Profumo che dura a lungo: le caratteristiche dei profumi persistenti e come farli durare più a lungo

Sei alla ricerca di un profumo che dura a lungo? Oggi parleremo dei fattori che incidono sulla durata di un profumo ma anche delle strategie per farlo durare più a lungo.
Come vedremo la scelta della concentrazione sarà decisiva, se si vuole un profumo persistente, vedremo quali sono i profumi più duraturi ma vedremo anche che ci sono alcune tecniche che puoi utilizzare per prolungarne la durata.

Profumo che dura a lungo: quali sono i fattori che influenzano la durata di un profumo?

Profumo che dura a lungo: quali fattori consentono ad un profumo di essere più persistente di un altro? Di seguito vedremo 7 fattori che influenzano notevolmente la durata del profumo:

1. Qualità degli ingredienti: se gli ingredienti sono di prima scelta, sicuramente la fragranza avrà una durata maggiore. Fra le note olfattive più persistenti troviamo: muschio bianco, patchouli, vaniglia, ambra, legni pregiati.
2. Concentrazione degli oli essenziali: questo è una fattore determinante, che spiegheremo più avanti e che determina una durata più o meno breve di un profumo.
3. Tipologia di fragranza: alcune fragranze hanno una maggiore durata rispetto ad altre. Ad esempio, le fragranze orientali, legnose e muschiate tendono ad avere una maggiore durata rispetto alle fragranze floreali e fruttate. Le fragranza agrumate invece sono quelle che che durano di meno.
4. Tipo di pelle: la pelle secca tende, ad esempio, tende ad assorbire il profumo più rapidamente rispetto alla pelle grassa.
5. Temperatura e umidità: i profumi tendono a durare meno in ambienti caldi e umidi.
6. Sudorazione: la sudorazione influisce sulla durata del profumo, poiché può diluire il profumo e ridurne la durata.
7. Metodo di applicazione: infine il modo in cui si applica il profumo incide sulla durata dello stesso, come vedremo.

3 domande sulla durata di un profumo che ti sarai fatto almeno una volta:

1. Il profumo ha una scadenza? Sì certo, ogni profumo una volta aperto ha un periodo di conservazione, che varia a seconda di molte situazioni. Trovi la durata del profumo indicata sulla confezione (12M – 24M – 36M).
2. Posso buttare la scatola? No, i profumi vanno tenuti al riparo dalla luce diretta, sia solare che artificiale, in modo che durino più a lungo.
3. Posso tenere il profumo in bagno? No, in bagno l’aria tende a scaldarsi, soprattutto quando si fa la doccia o si accende il riscaldamento, l’ideale è conservare il profumo nell’armadio in camera da letto.

Profumo che dura a lungo: qual è il profumo che dura più a lungo?

Parlando del profumo che dura a lungo dobbiamo inevitabilmente parlare di Eau de Parfum ed Eau de Toilette. A fare la differenza nella durata di un profumo è la concentrazione degli oli essenziali.

Nell’Eau de Parfum abbiamo una concentrazione di essenza, più o meno tra il 15% ed il 20% , quindi di tratta di un profumo più persistente, che permane per ore.
Nel caso dell’Eau de Toilette la concentrazione di oli essenziali scende, si aggira fra il 12% e il 15%, quindi il profumo avrà una durata decisamente minore.
Ancora più leggera l’Eau de Cologne in cui gli oli essenziali non superano il 3% e il 5%.

Profumo che dura a lungo: dove si sente di più il profumo?

Profumo che dura a lungo: quali sono le tecniche per far durare più a lungo il profumo sulla pelle?

3 tips fondamentali:

1. Applicare il profumo sulla pelle pulita ed idratata, perché in queste condizioni assorbe meglio il profumo che quindi dura più a lungo.
2. Applicare il profumo sui capelli, non direttamente ma sprizzarlo sul pettine o sulla spazzola.
3. Applicare il profumo nei punti giusti, ovvero dove c’è una maggiore circolazione sanguigna, quindi: polsi (non strofinare!), collo, dietro le orecchie, all’interno dell’ombelico, dietro le ginocchia, fra i seni o sul torace.

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