Rilassamento cutaneo: cause, prevenzione e 5 rimedi

Che cos’è il rilassamento cutaneo? Si tratta di una perdita di tono della pelle che perde la sua elasticità e diventa meno tonica, presentando maggiore difficoltà ad aderire al tessuto sottostante. Vediamo cosa lo causa, come prevenire il problema e quali rimedi utilizzare.

Che cosa causa il rilassamento cutaneo?

Vediamo quali sono i principali fattori che determinano il rilassamento cutaneo:

• Genetica: ci sono persone che hanno una maggiore predisposizione genetica all’indebolimento della pelle del viso, in tal caso è ereditario.
• Diminuzione del grasso sottocutaneo: con l’avanzare dell’età è inevitabile che si abbia un calo del grasso sottocutaneo, di conseguenza la pelle perde il supporto del tessuto grasso e risulta cadente e svuotata.
• Minore produzione di collagene ed elastina: altra conseguenza inevitabile dell’età, la pelle con il tempo perde la capacità di produrre collagene ed elastina, che però sono le due proteine che costituiscono l’impalcatura della pelle ed aiutano a mantenerla elastica.
• Decadimento dell’attività delle ghiandole sebacee: anche le ghiandole sebacee diminuiscono la produzione di sebo, che è però fondamentale per mantenere la pelle idratata e quindi tonica ed elastica.
• Perdita di peso drastica: è un fattore che può incidere notevolmente, quando si perde molto peso di colpo, la pelle si svuota, perde elasticità e diventa flaccida.
• Esposizione al sole: se ci si espone ai raggi UV senza crema SPF, si rischia di danneggiare le fibre di collagene ed elastina nella pelle, accelerando il rilassamento cutaneo.
• Life style: il fumo, lo stress, l’insonnia ed una dieta squilibrata aumentando l’invecchiamento cutaneo.

Come prevenire il rilassamento cutaneo?

Ecco cosa devi fare per prevenire il rilassamento cutaneo:

1. Protezione solare: usare sempre una crema solare con un’adeguata protezione SPF, anche in inverno perché i raggi UV ci sono tutto l’anno;
2. Mangiare cibi anti age: quindi la dieta deve essere ricca di antiossidanti, vitamine e minerali. Bene i frutti di bosco, il tè verde ed il pesce azzurro. Limitare grassi, fritti e zuccheri.
3. Assumere integratori di collagene: lo sapevi che non fanno solo bene alla pelle ma mantengono giovani anche le articolazioni?
4. Tenersi nel peso forma: già di per sé il grasso, specie sul viso tende a calare, evitiamo in generale gli yo-yo di peso.
5. Fare esercizio fisico: in generale ma soprattutto gli esercizi ginnici del viso che aiutano a mantenere la pelle tonica.

Quali sono i 5 rimedi contro il rilassamento cutaneo?

Esistono diversi trattamenti contro il rilassamento cutaneo, ne vediamo 5:

1. Trattamenti cosmetici: quindi creme che contengono ingredienti benefici come retinoidi, collagene, acido ialuronico, peptidi e antiossidanti, che aiutano a migliorare il tono e l’elasticità della pelle.
2. Massaggi e ginnastica facciale: massaggiare il viso e fare ginnastica facciale aiuta a migliorare la circolazione ma anche il tono muscolare. Per i massaggi, in caso di pelle del viso secca, è indicato l’uso di oli naturali come l’olio di cocco, l’olio di jojoba o l’olio di mandorle dolci.
3. Maschere naturali: le maschere per il viso possono aiutare a rassodare il viso. Sono ideali quelle a base di avocado, di miele, all’olio di rosa mosqueta ed inoltre si trovano in commercio delle maschere al collagene.
4. Trattamenti non chirurgici: quindi laser, radiofrequenza o ultrasuoni, che aiutano a stimolare la produzione di collagene ed elastina.

5. Dispositivi hi- tech e non solo: ci sono tanti dispositivi, tecnologici o meno che si possono adoperare per aiutare il viso a contrastare il rilassamento cutaneo, vediamo quali sono:
   • Gua Sha, ovvero il roller di giada o quarzo per il viso. È un piccolo strumento con due teste di pietra, il suo massaggio aiuta a stimolare la circolazione sanguigna e linfatica, migliorando l’elasticità della pelle.
   • Massaggiatore elettrico, è un piccolo massaggiatore per il viso è un piccolo a batteria. Ideale per rilassarsi, migliorare la circolazione e tonificare la pelle.
   • Dispositivi di microcorrente, producono una bassa corrente elettrica che stimola i muscoli facciali e migliorare la circolazione sanguigna.
   • Dispositivi di radiofrequenza, emettono onde elettromagnetiche che vanno a riscaldare il tessuto sottocutaneo e incrementano la produzione di collagene.
   • Maschere LED, emettono luce a LED di diverse lunghezze d’onda, aiutano a stimolare la produzione di collagene, ridurre le rughe e migliorare la texture della pelle.

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